Appunti
per un'introduzione all'etnopedagogia
L'etnopedagogia
in sede di ricerca studia i fattori educativi propri
delle
culture popolari -anche nelle società complesse- e tradizionali.
Occupandosi
dei sistemi di trasmissione della cultura e dei saperi,
dei
fenomeni d'acculturazione e d'inculturazione, d'inclusione od esclusione
sociale (ad es.: riti di passaggio).
Studiando
i sistemi d'informazione culturale dei socio-etnemi e degli ideo-etnemi.
Nelle
società occidentali l'etnopedagogia può fornire, ad esempio,
chiavi di lettura per lo studio del passaggio adolescenziale quale tentativo
d'inclusione nel mondo adulto pur nella mancanza di momenti significativi
d'inclusione se non formali (maggiore età, patente di guida, diritto
al voto).
In
sede propositiva l'etnopedagogia si occupa della valorizzazione delle culture
particolari progettando iter formativi finalizzati alla valorizzazione
stessa di quei patrimoni, pensiamo ad esempio all'esperienza delle scuole
occitane Calandretas o di quelle basche.
Infine
l'approccio etnopedagogico permette uno sguardo nuovo e di settore su alcuni
temi che hanno un ricaduto educativo, pensiamo ad esempio ai fenomeni psicosociali
legati all'immigrazione e al disagio sociale e culturale correlato, anche
per l'età adulta.
L'etnopedagogia
pur partendo da uno studio del particolare ha una tensione assiologica
universale; solo partendo dal particolare si possono cogliere gli altri
particolari e farsi così un idea di rispetto dell'universale.
Pensiamo
all'opera di Silvia Montefoschi L'uno e l'altro, alle riflessioni
di Grazia Apisa Gloria e chiaramente ai colleghi brasiliani del Movimento
de Etnopedagogia.
L'etnopedagogia
si pone quindi come sintesi e incontro fra vari saperi delle scienze dell'uomo,
specificatamente tra le scienze demo-etno-antropologiche e le scienze dell'educazione.
Etnopedagogia
da sintesi e incontro si fa strumento interpretativo, specifico e
proprio dell'ambito d'indagine:
la
trasmissione del sapere nelle culture popolari e il processo educativo
proprio di ogni cultura.
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